Perché la Silicon Valley ama il Coronavirus

Il Coronavirus è lo shock di cui la Silicon Valley aveva bisogno per completare la sua rivoluzione occupazionale – con le nuove tecnologie che mediano la nostra vita quotidiana in modi che saranno difficili da invertire. Il coronavirus è uno shock esogeno per l’economia globale, che provoca il panico sui mercati finanziari, un’apocalisse del lavoro …

Urbaine partout, ville nullepart

Mi è risuonato – come da titolo – un grido che ormai più di un anno fa, quando abitavo a Bruxelles, ci accompagnava per le strade: police partout, justice nullepart, intendo. Negli stessi giorni, in Francia, i ruraux (così si leggeva sulla stampa) – i provinciali – marciavano dalle cinture peri-urbane di Parigi in gilet …

Radical Thinking in Time of Pandemic [Reading List #2]

In tempi di pandemia anche il pensiero critico deve interrogarsi su come sta cambiando il mondo. Quali categorie politiche, economiche e sociali possono essere utili per analizzare l’impatto del Covid-19 sugli spazi urbani, l’organizzazione del lavoro, le catene globali del valore, il progetto neo-liberale, gli equilibri geopolitici su scala mondiale, le forme di lotta e …

Radical Thinking in Time of Pandemic [Reading List #1]

In tempi di pandemia anche il pensiero critico deve interrogarsi su come sta cambiando il mondo. Quali categorie politiche, economiche e sociali possono essere utili per analizzare l’impatto del Covid-19 sugli spazi urbani, l’organizzazione del lavoro, le catene globali del valore, il progetto neo-liberale, gli equilibri geopolitici su scala mondiale, le forme di lotta e …

L’economia dei reclusi

Riprendiamo un articolo uscito qualche anno fa sulla cosiddetta shut-in economy, l’economia dei reclusi. L’articolo inchiestava la divisione sociale e spaziale del lavoro al tempo delle piattafome, con molti dei servizi di cura e logistica appaltati a una forza-lavoro mobile e precaria e consumatori di classe più elevata chiusi nelle proprie case. Alla luce della …